PROTEZIONE CIVILE

Gestione e pianificazione comunale ed intercomunale di protezione civile sulla base della documentazione fornita dai responsabili

Data di pubblicazione:
18 Aprile 2024
PROTEZIONE CIVILE

Con Deliberazione n.17/53 del 4 maggio 2023, la Giunta Regionale ha approvato le Prescrizioni Regionali Antincendio 2023-2025.

Ferma restando l’importanza di un’attenta lettura delle stesse da parte di tutta la popolazione, perché fondamentali alla tutela del territorio dell’isola, si riporta di seguito una sintesi di quanto previsto dalle prescrizioni AIB 2023 per la Regione Sardegna.

ELEVATO PERICOLO DI INCENDIO BOSCHIVO: PERIODO E MODIFICHE
Ai sensi del comma 1 dell'articolo 7, nel periodo dal 1° giugno al 31 ottobre vige, su tutto il territorio regionale, un elevato pericolo di incendio boschivo.

Lo stato di "elevato pericolo di incendio boschivo" comporta:

  1. - il divieto, salvo deroghe specifiche, di tutta una serie di azioni, elencate all’articolo 8 delle Prescrizioni e che vanno a sommarsi a quelle vietate nel resto dell’anno (art. 4);
    - che entro il 1° giugno si provveda a tutte quelle attività su terreni, strade, insediamenti turistico-ricettivi etc. indispensabili a limitare il pericolo, come dettagliate sul Titolo IV delle Prescrizioni 2023 (artt. da 16 a 25 incluso)

Posticipo del periodo di elevato pericolo di incendio boschivo
Aggiornamento del 7 giugno 2023
Il periodo di elevato pericolo di incendio boschivo è modificabile in considerazione dell’andamento meteorologico stagionale, anche solo per determinati ambiti territoriali. Con Determinazione del Direttore Generale n.250 del 7 giugno 2023l'inizio del periodo in cui vige lo "stato di elevato pericolo di incendio boschivo" è stato posticipato, per il 2023, al prossimo 15 giugno.

BOLLETTINO DI PREVISIONE PERICOLO INCENDIO: EMISSIONE, PUBBLICAZIONE, ZONE DI ALLERTA E CODICI COLORE
Anche per la stagione 2023, la Giunta Regionale ha deliberato che l’emissione quotidiana del bollettino di previsione pericolo incendio - ordinariamente emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Direzione Generale della Protezione Civile dal 1° giugno al 31 ottobre - sia anticipata a partire dal 15 maggio.

La previsione è resa pubblica attraverso la pubblicazioneentro le ore 14:00 di ogni giorno, sulla pagina dedicata al Bollettino

È importante ricordare che il bollettino rappresenta giornalmente e per ognuna delle25 zone di allerta in cui è stato suddiviso il territorio regionale, la previsione di pericolo incendio su quattro livelli di pericolosità, corrispondenti a quattro codici colore:

  1. - Pericolosità bassa = Codice verde
    - Pericolosità media = Codice giallo
    - Pericolosità alta = Codice arancione
    - Pericolosità estrema = Codice rosso

Maggiori informazioni sul bollettino sono disponibili nell’approfondimento dedicato

AUTORIZZAZIONI, VIGILANZA E SANZIONI
Il controllo dell’applicazione delle misure preventive, dei divieti e delle attività soggette ad autorizzazione - come le pratiche fitosanitarie, gli abbruciamenti e le manifestazioni pirotecniche - sono demandate al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, che potrà sanzionare i trasgressori con un’unica sanzione – da 5.000 a 50.000 euro.

È fondamentale ricordare che, come nel 2022, le sanzioni non riguardano solo le azioni determinanti un rischio di incendio, ma comprendono anche quelle azioni o omissioni che possono determinarne l’innesco anche solo potenzialmente.

ATTTIVITÀ DI PREVENZIONE
Per le attività di prevenzione, i Comuni - se provvisti del Piano comunale di protezione civile per il rischio incendi di interfaccia – potranno avvalersi:
- di uomini e mezzi delle Organizzazioni di Volontariato con sede nel proprio territorio, se iscritte all’Elenco regionale del volontariato di protezione civile e operative per le categorie antincendio e/o operatività speciale (l’elenco regionale del volontariato di protezione civile aggiornato è disponibile qui)
- delle Compagnie barracellari

Inoltre, gli stessi potranno richiedere il supporto dell’Agenzia Forestas per le attività di prevenzione di competenza, in base a un progetto finalizzato alla riduzione del rischio incendi (da elaborare a cura del Comune richiedente secondo un grado di priorità, in relazione alla presenza di insediamenti civili, turistici, industriali e aree boscate) e mettendo a loro disposizione mezzi e materiali idonei e adeguati allo svolgimento delle attività.

Fatta salva la sua attività di prevenzione ordinaria, l’Agenzia Forestas contribuirà alle attività di prevenzione anche sui territori del demanio regionale.
Come di consueto, nei prossimi giorni verrà inoltre firmata la convenzione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che definirà procedure e coordinamento nelle attività interforze, nonché il potenziamento delle sedi istituzionali del Corpo.

Sostituzione dell'articolo 20 e del comma 2 dell'articolo 25
Aggiornamento del 13 luglio 2023
In riferimento alle attività di prevenzione poste in capo ai proprietari e ai gestori di elettrodotti, con Deliberazione n.24/27 del 13 luglio 2023, la Giunta Regionale ha provveduto alla sostituzione dell’articolo 20 e del comma 2 dell’articolo 25.
Vai all'approfondimento dedicato

ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Per favorire le attività di prevenzione e lo sviluppo di una coscienza ambientale finalizzata alla conservazione del bosco quale bene insostituibile per la qualità della vita, verrà intrapresa una capillare attività di informazione, sensibilizzazione e educazione della popolazione attraverso la divulgazione delle prescrizioni a Comuni, Province, Città Metropolitane, Scuole, Associazioni di categoria, strutture turistico-ricettive, porti, aeroporti e altri, attraverso i rispettivi siti istituzionali e altri idonei strumenti di comunicazione.
Inoltre, al fine di illustrare al meglio i contenuti della Delibera e delle Prescrizioni, la Direzione Generale della Protezione Civile e il Corpo Forestale organizzeranno alcuni incontri sul territorio dedicati a sindaci e tecnici comunali.