IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - SALDO 2023

La seconda rata dell’Imposta Municipale Propria relativa all’anno 2023 è fissato come di consueto al 16 dicembre ma, cadendo di sabato, è possibile versare l’importo dovuto entro lunedì 18/12/2023

Data di pubblicazione:
28 Novembre 2023
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - SALDO 2023

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - SALDO 2023

AVVISO

 

Il termine ultimo per pagare la seconda rata dell’Imposta Municipale Propria relativa all’anno 2023 è fissato come di consueto al 16 dicembre ma, cadendo di sabato, è possibile versare l’importo dovuto entro lunedì 18 senza l’applicazione di sanzioni. Il saldo, per tutte le fattispecie non escluse e/o esenti, è pari all’imposta dovuta per l’intero anno 2023 calcolata applicando le aliquote e le detrazioni stabilite dal Comune*, con conguaglio sulla rata versata in acconto nel mese di giugno. Chi versa dopo tale data dovrà pagare una sanzione.

ALIQUOTE E DETRAZIONI D'IMPOSTA

TIPOLOGIA ALIQUOTA/DETRAZIONE
Regime ordinario dell’imposta per tutte le categorie di immobili oggetto di imposizione che non ricorrono nelle classificazioni sottostanti.

0.86%

Abitazione principale e relative pertinenze (solo categorie A/1, A/8 e A/9) nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7

Non ricorre fattispecie

Unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art.2 del regolamento comunale).

Assimilata ad abitazione principale.

Unità immobiliare concessa in comodato del soggetto passivo dell’imposta a parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale.

0.66

Unità immobiliari nelle cat. A/2, A/3, A/4, A/7 tenute a disposizione (prive di residenti) e relative pertinenze categorie catastali C/2, C/6, C/7

0.86

Immobili posseduti dai soggetti passivi dell’imposta sul redditi delle società. 0.86
Immobili locati. 0.76
Immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell’art. 43 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n.917 del 1986.  
Aree Fabbricabili. 0.76
Terreni Agricoli non esenti.  

Fabbricati ad uso rurale e strumentale.

0.1%

Aree comuni condominiali non detenute o occupate in via esclusiva.

 

Immobili costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e gli immobili non siano in ogni caso locati.

 


* Si veda la deliberazione di Consiglio comunale n. 11 del 05.04.2023 con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni per l’anno 2023.

Chi deve pagare:

Sono soggetti passivi dell’imposta i possessori di immobili, intendendosi per tali il proprietario ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi. È soggetto passivo dell’imposta il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice che costituisce il diritto di abitazione in capo al genitore affidatario dei figli. Nel caso di concessione di aree demaniali, il soggetto passivo è il concessionario. Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria, il soggetto passivo è il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.

In presenza di più soggetti passivi con riferimento allo stesso immobile, ognuno è titolare di un’autonoma obbligazione tributaria e nell’applicazione dell’imposta si tiene conto degli elementi soggettivi e oggettivi riferiti a ogni singola quota di possesso, anche nei casi di applicazione di esenzioni o agevolazioni. Se si possiedono immobili in più Comuni, occorre effettuare versamenti distinti per ogni Comune. In caso di più immobili posseduti nello stesso Comune deve essere effettuato un unico versamento.

Novità!

Ai sensi dell’art. 1, comma 759 lett. g-bis), della legge 27 dicembre 20192, sono esenti, a decorrere dal 1° gennaio 2023, “… gli immobili non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria in relazione ai reati di cui agli articoli 614, secondo comma, o 633 del codice penale o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale. Il soggetto passivo comunica al comune interessato, secondo modalità telematiche stabilite con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, il possesso dei requisiti che danno diritto all'esenzione. Analoga comunicazione deve essere trasmessa allorché' cessa il diritto all'esenzione …”.

CODICI PER IL VERSAMENTO
(Risoluzione Agenzia Entrate n. 29/E del 29 maggio 2020)

 

CODICE CATASTALE DEL COMUNE:      L428

CODICI IMU PER IL VERSAMENTO DELL’IMPOSTA CON F24 E F24 SEMPLIFICATO:

                                                     DESCRIZIONE

CODICE TRIBUTO

COMUNE

STATO

IMU - imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze

3912

-

IMU - imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale

3913

 

IMU - imposta municipale propria relativa ai terreni

3914

 

IMU - imposta municipale propria per gli immobili gruppo catastale D – STATO (Aliquota fino a 7,6)

 

3925

 IMU – imposta municipale propria per gli immobili gruppo catastale D – COMUNE (Aliquota eccedente 7,6)

  3930

 

IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili (QUOTA COMUNE)

3916

 

IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati (esclusi Immobili gruppo catastale D)

3918

 

 

CALCOLO TRAMITE IL PROGRAMMA MESSO A DISPOSIZIONE SUL SITO DELL'ENTE

I contribuenti possono utilizzare l’applicativo “calcolo IMU” disponibile sul sito istituzionale del comune: www.comuneditrinita.it

https://www.riscotel.it/calcoloimu/?comune=L428

  

COME PAGARE

 

Il versamento dell’imposta deve essere effettuato:

PER I CONTRIBUENTI ITALIANI:

• mediante modello F24 presso le banche o gli uffici postali

 

PER I CONTRIBUENTI STRANIERI O ITALIANI RESIDENTI ALL'ESTERO

• mediante Bonifico Bancario su C/C intestato a Comune di Trinità D’Agultu e Vignola
IBAN: IT37G0101587620000000012165 BIC: SARDIT31XXX

 

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Tributi ai seguenti recapiti: 
Tel. 079/4126401 - 0796109917 oppure per E-mail:area.tributi@comuneditrinita.it

  

Il Responsabile del servizio

(D.ssa Franca Loredana Mela)

Ultimo aggiornamento

Martedi 28 Novembre 2023