•AVVISO PUBBLICO• DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI

Il 1° marzo 2024 scadranno i termini per la presentazione delle domande di concessione del contributo, a fondo perduto, per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati costruiti o integralmente recuperati sulla base di un progetto presentato prima della data dell’11 agosto 1989 (“Edifici Ante 1989”) 

Data di pubblicazione:
06 Febbraio 2024
•AVVISO PUBBLICO• DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI

AVVISO PUBBLICO

Legge 13/89 e L.R. n. 32/1991 Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

RENDE NOTO

- Il 1° marzo 2024 scadranno i termini per la presentazione delle domande di concessione del contributo, a fondo perduto, per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati costruiti o integralmente recuperati sulla base di un progetto presentato prima della data dell’11 agosto 1989 (“Edifici Ante 1989”) 
e, limitatamente agli interventi conseguenti all’adattabilità di cui all’art. 2, lettera i) del decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236, per gli edifici privati costruiti o integralmente recuperati sulla base di un progetto presentato dopo la medesima data (“Edifici Post 1989).

Fanno parte degli “Edifici Ante 1989” ammissibili a contributo gli immobili destinati a centri o istituti residenziali pubblici e privati per l’assistenza ai disabili.

Il contributo è ammissibile solo per gli immobili privati dove risiedono disabili con comprovato deficit nella deambulazione ed in tutte le limitazioni funzionali permanenti, compresa la cecità.
I cittadini che faranno richiesta del contributo al Comune dovranno inderogabilmente:

- essere in condizione di comprovata invalidità, con priorità per i portatori di handicap riconosciuti invalidi totali che abbiano difficoltà di deambulazione, certificata dalle competenti commissioni ATS/INPS;

- avere dimora effettiva, stabile ed abituale nell’alloggio in cui saranno eseguiti i lavori per l’abbattimento delle barriere;

- avere formale autorizzazione del proprietario dell’alloggio in cui sono necessari i lavori per l’abbattimento delle barriere, se il richiedente non è il proprietario;

- non aver già effettuato o iniziato l’esecuzione delle opere.

Ai sensi della legge 62/1989, che integra la legge 13/1989, il contributo può essere chiesto per interventi su edifici non privati se adibiti a Centri o Istituti Residenziali per l’assistenza ai disabili.
Le domande di ammissione al contributo, in bollo e compilate secondo lo schema predisposto dall’Assessorato Regionale ai LL.PP. dovranno essere indirizzate al Comune di Trinità d’Agultu e Vignola, via Sassari n. 27 – 07038 Trinità d’Agultu (SS) , a mezzo di raccomandata A/R, mediante Posta Certificata (esclusivamente da altra PEC) all’indirizzo:

protocollo.trinitadagultu@legalmail.it o mediante consegna a mano all’ufficio protocollo.

Le stesse, dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro la data del 1° marzo 2023 e dovranno essere corredate della seguente documentazione:

• dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (Art. 47 D.P.R. 445/00);

• certificato medico attestante l’handicap del richiedente e/o beneficiario;

• certificato di invalidità rilasciato dall’ufficio medico provinciale, dalla Commissione Medica per l’invalidità di competenza, attestante l’invalidità totale e la difficoltà nella deambulazione;

• autorizzazione del proprietario dell’alloggio all’esecuzione dei lavori nel caso in cui richiedente e proprietario non siano la stessa persona;

• computo metrico estimativo o eventuale preventivo di spesa;

• Copia del decreto di nomina da parte del Tribunale, qualora il beneficiario sia sottoposto ad amministrazione di sostegno, tutela, cura;

• Copia documento di riconoscimento in corso da validità.

Non sono ammissibili al contributo:

✓ la realizzazione di nuovi alloggi;

✓ gli interventi in alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (es. AREA ex IACP);

✓ le opere eseguite prima della presentazione della domanda.

il contributo:

. per i costi fino a euro 2.582,28 è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta;

• per i costi da euro 2.582,28 a euro 12.911,42 è aumentato del 25% della spesa effettivamente sostenuta (es.: per una spesa di euro 7.746,85, il contributo è pari a euro 2.582,28 più il 25% di euro 5.164,57, cioè ammonta a euro 3.873,43;

• per i costi da euro 12.911,42 a euro 51.645,69 è aumentato di un ulteriore 5% (es.: per una spesa di euro 41.316,55 il contributo è pari a euro 2.582,28 più il 25% di euro 10.329,14 più il 5% di euro 28.405,13, cioè ammonta a euro 6.584,82.

La concessione dei contributi è subordinata all’ammissione delle richieste da parte della Regione Sardegna Per informazioni contattare i numeri:

• 079/6109905 –079/6109913 - Area dei Servizi Socio-Assistenziali e scolastici;

TRATTAMENTO DATI PERSONALI - INFORMAZIONE DI CUI AL REGOLAMENTO UE 679/2016.

I dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente nell’ambito di questo procedimento amministrativo nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, come integrato dal Regolamento UE 2016/679 “Regolamento generale protezione dat” e dal D. Lgs. n.101/2018, per le finalità strettamente necessarie all’espletamento delle attività ad essi connesse.

 

La Responsabile del Servizio
Dott.ssa Giovanna Maria Muntoni

Ultimo aggiornamento

Martedi 06 Febbraio 2024